Accludimi nel tuo incanto,
a trattare di maieutica aristotelica
con Babbo Natale,
freddo fuori e festa nell’anima.
Nimbi di angoscia sulle striature
del caldo,
non negarmi il passo accanto a te,
anche dietro se preferisci,
ne ho necessità come di respiro.
Ho sapore d’impotenza
stamani e mill’altre.
(Trento, luglio 2018)